Anche voi avete uno o più fratelli minori? Dovete sapere allora che uno studio avrebbe confermato una cosa che avete sempre pensato
Tante volte ci siamo chiesi se essere figli unici o avere uno o più fratelli e sorelle sia un bene o piuttosto un male. In realtà i genitori pensano che sia un bene per un bambino avere qualcuno con cui giocare e interagire proprio dentro la stessa casa. Un compagno che dovrebbe sostenerci per la vita: questo dovrebbero essere i fratelli, ovvero delle persone che conosciamo e ci conoscono intimamente e che ci saranno per sempre. Ma purtroppo il concetto di fratellanza viene spesso messo in dubbio.
Quando due fratelli infatti non vanno d’accordo o si perdono nel corso della loro vita, quasi sempre la colpa è proprio degli stessi genitori che con la nascita di altri bambini desideravano avere una famiglia numerosa. Il problema è che spesso non si considera che oltre e più importante della quantità è la qualità dei rapporti familiari.
Per cui anche se si è tanti all’interno di una famiglia, non basta per andare d’accordo, ma anzi è fondamentale stare molto attenti agli equilibri che si creano e che i genitori hanno la responsabilità di dirigere e questi stessi equilibri, quando si creano durano per sempre.
Che cosa avrebbe confermato uno studio sui fratelli minori?
Quindi abbiamo sempre creduto che i fratelli minori fossero svantaggiati in via di principio rispetto ai primogeniti, a cui i genitori dedicano tutto l’amore e tutte le attenzioni possibili. In realtà ovviamente bisognerebbe valutare da caso a caso quali sono appunto le circostanze particolari e personali di ogni singolo gruppo di individui.
Le dinamiche che possono crearsi infatti, all’interno di un nucleo familiare sono del tutto imprevedibili e misteriose, molto difficili da comprendere a pieno. Anche ciò che ci sembra scontato dunque non lo è, questo perché i rapporti umani vengono sempre messi in discussione anche e soprattutto tra parenti. Però un recente studio condotto dall’Università di Edimburgo avrebbe confermato una delle nostre più antiche convinzioni sul tema.
Questo studio avrebbe analizzato i comportamenti di circa cinquemila bambini, mettendo in atto attività ludiche di ogni genere, trascurando i sentimenti e i lati più emozionali degli stessi. Ne sarebbe dunque emerso che appunto i primogeniti verrebbero sostenuti in misura maggiore rispetto ai fratelli minori, poiché i genitori tenderebbero a supportare di più anche a livello emotivo i loro figli maggiori, che appunto per questo risulterebbero più svegli e intelligenti.