Chi ama fare giardinaggio sa che un buon terriccio è fondamentale ma che spesso costa molto. C’è un sistema per averlo gratis.
Giardinaggio e orticoltura sono un’attività che può portare numerosi vantaggi: produzione di cibo bio, coltivazione di piante a costi contenuti da sistemare in casa o sul balcone, e inoltre è un’attività fisica che fa bene al corpo e alla mente.
Come tutte le cose, però, per coltivare fiori, piante e prodotti ortofrutticoli servono strumenti ad hoc e ovviamente anche del terreno e terriccio di qualità. Questo infatti è un materiale organico che offre tutte le sostanze nutritive necessarie alle piante per crescere in salute, ed essere più produttive se si parla di ortofrutta.
Riuscire a procurarsi del terriccio perfetto però non è sempre facile, anche per via dei costi. Ecco che per fortuna ci sono tanti metodi per averne in grandi quantità, a costo anche zero.
Tutti i modi per avere il terriccio gratis, sfruttali e crea il tuo orto o giardino all’insegna della sostenibilità
A volte per risolvere i problemi basta guardare alle soluzioni più semplici. Infatti non è affatto difficile procurarsi del terriccio di qualità a costo zero, o quasi. Innanzitutto possiamo muoverci nei dintorni del nostro quartiere o Comune. Magari scopriremo che il nostro vicino di casa è appassionato di verde e sta producendo del compost. Anche chiedere ai familiari e amici non è una cattiva idea, perché magari hanno del terriccio avanzato che non intendono più utilizzare. Esistono poi a livello territoriale delle iniziative che permettono di realizzare terriccio tramite programmi specifici di riciclaggio. A volte proprio i Comuni offrono terriccio avanzato da attività fallite o situazioni simili.
Se nella zona dove viviamo ci sono dei garden, le realtà che producono in autonomia e poi vendono piante e fiori, possiamo informarci se pratichino prezzi più bassi rispetto ai negozi della grande distribuzione. Oltre a tutto questo, ovviamente, possiamo iniziare a produrre il terriccio in autonomia. In un tempo relativamente breve, circa qualche settimana o un paio di mesi, si potrà avere la propria fornitura. I vantaggi sono intuibili: risparmio, sostenibilità e riduzione dell’inquinamento. Per fare il terriccio dobbiamo procurarci le diverse componenti: compost, torba e sabbia. Dovremo procurarci compost e materiali organici come le foglie morte e la sabbia, e poi frullare il tutto per ottenere un composto omogeneo. Poi si dovrà conservare il terriccio in un contenitore appositamente chiuso ermeticamente, in modo da non far uscire l’umidità. Dopo poco tempo avremo il terriccio perfetto da usare sulle nostre coltivazioni di fiori, piante o prodotti ortofrutticoli.