Fiat ha deciso di dire addio a una delle sue citycar più amate ed economiche del catalogo. Lo stop alla produzione è arrivato in via definitiva: ecco di quale modello si tratta.
Non è la prima volta che una casa automobilistica decida di non produrre più una vettura. Dietro queste scelte che vengono prese dai piani alti di un’azienda ci sono svariati motivi, ma spesso stupiscono i consumatori.
La più famosa e importante casa automobilistica italiana è senza dubbio la Fiat che attualmente è parte del gruppo Stellantis. È un marchio che ha una lunga storia alle spalle, dato che è stato fondato alla fine del XIX secolo, precisamente nel luglio 1899. La notizia che però ha lasciato incredulità tra tutti è la decisione dell’azienda di non produrre più la 500X, una delle citycar più amate. Lo stop a quanto pare è definitivo.
Fiat non produce più 500X: i motivi
Tra le macchine più vendute e amate del Gruppo Stellantis in tutta Europa ci sono sempre state la Jeep Renegade e Fiat 500X, proprio per questo motivo in molti sono rimasti completamente spiazzati dopo che è stata data la notizia di che le due automobili non saranno più prodotte.
La casa automobilistica aveva lanciato la Fiat 500X e il modello Renegada nel 2014, diventando subito una delle vetture preferite non solo degli italiani ma anche in moltissimi paesi europei. Ma adesso le cose cambieranno in modo repentino e inaspettato. Con molta probabilità, infatti, nei prossimi anni non ci sarà più modo di acquistare le due vetture. La produzione delle due macchine che negli ultimi anni hanno dominato il mercato automobilistico italiano ed europeo probabilmente sarà bloccata. Ciò ha destato incredulità tra le persone perché è risaputo come in questi anni la casa automobilistica ha avuto modo di vendere milioni di unità in tutta la penisola e nel vecchio continente.
Pare che la 500X cesserà di essere prodotta nel 2026, probabilmente con l’arrivo dell’auto D Crossover Lancia in programma proprio in quell’anno. D’altronde non è una novità che, proprio come negli altri settori, anche in quello automobilistico tutto si rinnova ed evolve quindi dietro questa scelta sicuramente ci saranno motivazioni di produzione ed economiche. Tutte le case automobilistiche seguono il loro corso per quanto riguarda l’ammodernamento e l’innovazione e così anche l’azienda italiana. Staremo a vedere cosa accadrà nei prossimi mesi e se ci saranno altre novità.