“No a speculazioni sulla pelle dei lavoratori. Jindal si faccia carico di mantenere produzioni ed occupazione in Italia”. È l’appello lanciato da Paolo Pirani, segretario generale della Uiltec nazionale, dal palco della manifestazione svoltasi questa mattina a Battipaglia alla quale hanno partecipato 300 cittadini il sindaco Cecilia Francese e molti altri politici. “Diciamo no alla chiusura dello stabilimento Treofan di Battipaglia. Diciamo no al licenziamento di 160 persone tra lavoratori diretti ed indiretti. Basta a questa partita di giro che si scarica sui lavoratori. Il gruppo deve rimanere in Italia”, ha ribadito Pirani da Battipaglia. Dopo il fermo dei lavori allo stabilimento di Battipaglia,si teme anche per il futuro dei siti di Terni e Brindisi. “Il gruppo Jindal deve agire con responsabilità, fare marcia indietro,trattare con sindacato,garantire produzione ed occupazione in Italia”.
